Viaggi

CIOCIARIA: VIAGGIO TRA ANTICHI BORGHI MEDIEVALI, ABBAZIE, MONASTERI E I GRANDI PALAZZI DELLA STORIA DEI PAPI

5 Giorni/4 Notti
In pullman GT

Itinerario di viaggio

5 Tappe
LOC. DI PARTENZA – BAGNOREGIO – FERENTINO
Giorno 1

Nelle prime ore del mattino partenza in pullman verso il Lazio. Arrivo a Bagnoregio, sosta per il pranzo in ristorante con menù a base di specialità culinarie della zona. Nel pomeriggio incontro con la guida e visita del borgo di Civita di Bagnoregio, esempio di meraviglia unico nel suo genere. Unita al mondo solo da un lungo e stretto ponte, la "Città che muore", ormai da
tempo così chiamata a causa dei lenti franamenti delle pareti di tufo, racchiude un ciuffo di case medioevali ed una popolazione di pochissime famiglie. Appoggiata dolcemente su un cucuzzolo, la cittadina sovrasta imperiosamente l'immensa vallata sottostante, offrendo così al visitatore un incantevole e indimenticabile scenario. Proseguimento verso Ferentino, le cui
origini sono antichissime ed avvolte nel mito; la leggenda ne ascrive la fondazione al dio Saturno che, scacciato dall’Olimpo, si insediò in questo territorio ubertoso ove fondò città e diffuse le arti e le tecniche. Crocevia di importanti vie di comunicazione sia nella direttrice Nord-Sud che Est-Ovest. Per questo motivo è sempre stata al centro dei più importanti fatti della storia, dai tempi antichissimi sino ai nostri giorni: di qui sono passati i grandi eserciti della storia e qui hanno soggiornato molti Papi ed Imperatori. Arrivo e sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
FERENTINO – MONTECASSINO – ABBAZIA DI CASAMARI – FERENTINO
Giorno 2

Prima colazione in hotel. Al mattino si raggiunge Montecassino, visita guidata del celebre monastero benedettino fondato nel 529 da San Benedetto da Norcia sul luogo di un’antica torre e di un tempio dedicato ad Apollo. Proseguimento per Casamari, pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita dell’abbazia, costruita nel 1203 e consacrata nel 1217. E' uno dei più importanti monasteri italiani di architettura gotica cistercense. La pianta dell'edificio è simile a quella dei monasteri francesi, mentre la facciata della chiesa presenta all'esterno un grandioso portico. All'interno si trova un giardino la cui parte centrale è occupata dal chiostro. Dal chiostro, grazie a una porta, si entra nella chiesa che è a pianta basilicale a tre navate. Dietro l'altare dell'abbazia troviamo il coro costruito nel 1940. All'interno della struttura ci sono alcune sale duecentesche, che contengono reperti archeologici di epoca romana. Di grande interesse sono: la biblioteca e il museo ricco di opere d'arte. Alle ore 16.00 possibilità di assistere alla liturgia celebrata dai monaci di Casamari in canto gregoriano. Al termine della visita rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
FERENTINO – ALATRI – VEROLI – FERENTINO
Giorno 3

Dopo la prima colazione in hotel partenza per Alatri. Visita guidata della cittadina, l’antica Aletrium, una delle principali città degli Ernici, fondata, secondo la leggenda, da Saturno, tra i centri ciociari più ricchi di storia, famosa anche con l’appellativo di “città dei ciclopi”. Visita dell'Acropoli del VI sec. a.C., uno dei più perfetti e meglio conservati complessi di mura ciclopiche esistenti in Italia. Si vedranno il Duomo seicentesco, che sorge sull’area dell’acropoli, la chiesa di S. Maria Maggiore di stile romanico-gotico, il Palazzo Gottifredi, costruzione gotica del XIII sec. sede del Museo Civico, la romanica chiesa di S. Francesco. Pranzo presso un ristorante tipico. Nel pomeriggio si raggiunge Veroli. Anche qui dell'epoca pre-romana rimangono testimonianze di mura poligonali nella Rocca di San Leucio, mentre all'epoca romana risalgono i Fasti Veruliani (I sec. d.c.), straordinario calendario in pietra delle festività romane. Visita del centro storico con la Basilica di San Salome, della cattedrale di Sant'Andrea che con la sua elegante facciata abbellisce la piazza principale del paese; dell'interessante Museo delle Erbe dove sono raccolte e classificate le centinaia di erbe che crescono spontanee sui Monti Ernici, e della Chiesa Romanica di S. Erasmo, dove è conservata la grande tela di Taddeo Kuntz che ricorda l'incontro a Veroli dell'ambasciatore di Federico Barbarossa con Papa Alessandro III. Al termine della visita rientro in hotel. Cena e pernottamento.
FERENTINO – FUMONE – CERTOSA DI TRISULTI – FERENTINO
Giorno 4

Prima colazione in hotel. Quindi partenza per Fumone, sentinella dello Stato Pontificio e prigione di stato. Tali le origini di questo affascinante borgo medioevale, oggi completamente pedonale. Dall'alto dei suoi 800 metri di altezza si dominano le vallate del Cosa e del Sacco e per questo il suo nome deriva dal fatto di essere stato centro di segnalazione di eventuali nemici in vista, mediante l'accensione di fuochi su un'apposita torre. L'entrata più suggestiva è quella attraverso Porta Romana tra le case fortezza, fino ad arrivare alla “Fortissima Turri” oggi castello dei Marchesi Longhi De Paolis, prigione di Celestino V, il papa del “gran rifiuto”. All'interno del castello il meraviglioso giardino pensile, dove si alternano, piante secolari e reperti archeologici. Visita guidata del castello. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si raggiunge Collepardo e visita della Certosa di Trisulti. Immersa nel verde di secolari foreste si adagia questa celebre e maestosa Certosa, fondata nel 1204 per volontà di Papa Innocenzo III. La Certosa è Monumento Nazionale e custodisce anche una ricca Biblioteca Statale con 25.000 volumi. Di rilievo al suo interno la chiesa di San Bartolomeo con i suoi affreschi e decorazioni e l'antica farmacia, dove i monaci usavano lavorare le erbe e le spezie raccolte sui monti circostanti per estrarne le essenze e gli aromi, ancor oggi gelosamente conservati nelle vetrine all'interno della farmacia. Dal 1208 fu affidata ai monaci Certosini. Nel 1947 essi furono
sostituiti dagli attuali Cistercensi. Rientro a Ferentino. Cena e pernottamento in hotel.
FERENTINO – ANAGNI – LOC. DI PARTENZA
Giorno 5

Prima colazione in hotel. Partenza per Anagni. Incontro con la guida e visita di questo antico centro medioevale, sorto su uno sperone tufaceo dominante la valle del fiume Sacco. Città dalle pittoresche viuzze medioevali angoli di storia passata, teatro di celebri episodi ricordati dal poeta fiorentino Dante. Nota come la Città dei Papi per aver dato i natali a Innocenzo III, Gregorio IX, Alessandro IV e Bonifacio VIII, conserva numerose testimonianze del suo passato; dell’epoca medievale rimangono la Cattedrale del XII sec., che custodisce i preziosi affreschi della Cripta (XIII sec.), il palazzo di Bonifacio VIII e il palazzo Comunale; dell'epoca romana la possente cerchia muraria, gli arazzi e villamagna; dei secoli successivi i numerosi palazzi nobiliari che si affacciano sul corso e le chiese ristrutturate nel periodo barocco. Pranzo in ristorante. Al termine partenza per il viaggio di rientro, con arrivo in sede in serata.
Stampa itinerario

I Nostri Partners

Chiudi