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Molise

MOLISE E BASILICATA: BORGHI, SAPORI E ANTICHE TRADIZIONI - Bus

Un viaggio tra l’arte e la cultura di due splendide regioni italiane, tra castelli arroccati su montagne verdeggianti e borghi incantati scavati nella roccia.

8 Giorni/7 Notti
Viaggio in Bus GT

Itinerario di viaggio

8 Tappe
LOCALITÀ D’ORIGINE – ISERNIA
Giorno 1

Ritrovo dei Signori Partecipanti in sede. Sistemazione sul pullman GT e partenza verso sud. Sosta per il pranzo in ristorante durante il percorso. In serata arrivo in hotel ad Isernia. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.
ISERNIA – CASTELPETROSO – FROSOLONE – ISERNIA
Giorno 2

Prima colazione, cena e pernottamento in hotel. Visita di Isernia e al museo paleolitico “Homo Aeserniensis”, che conserva i reperti del villaggio preistorico dei primi uomini europei. Trasferimento alla “Pineta” per la visita al “Villaggio” dove sono avvenuti i ritrovamenti. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza alla volta di Castelpetroso e visita al Santuario dell’Addolorata, il quale sorge lungo il tratturo Pescasseroli-Candela, dove nel 1888 avvennero le prime apparizioni della Madonna Addolorata. Proseguimento per Frosolone, importante centro turistico e artigianale, conosciuto per la produzione di arnesi da taglio. Visita del centro storico e dei principali monumenti tra i quali la Chiesa di S. Maria Assunta, risalente al secolo XIII. Sosta presso un “coltellinaio” con possibilità di assistere alla forgiatura e lavorazione di coltelli, forbici ecc. Visita al Museo dei Ferri Taglienti dove sono conservati centinaia di oggetti di valore storico e artistico. Rientro in hotel.
ISERNIA – PIETRABBONDANTE – AGNONE – ISERNIA
Giorno 3

Prima colazione, cena e pernottamento in hotel. Escursione a Pietrabbondante e sosta per la visita dell’Area archeologica “Bovianum Vetus”, che conserva i resti di quello che fu probabilmente il più importante Santuario dei Sanniti.
Proseguimento per Agnone, caratteristico centro dell’Alto Molise ricco di opere d’arte, di artigianato e gastronomia tipica.
Arrivo nella cittadina, visita alla più Antica Pontificia Fonderia di Campane del mondo con spiegazione, da parte di un esperto artigiano, delle diverse fasi della lavorazione delle campane con le antiche e suggestive tecniche della fusione del bronzo.
Visita al museo della Campana. Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita ai principali monumenti del centro storico e sosta in un caseificio artigianale per degustare le famose stracciate e caciocavalli. Rientro in hotel.
ISERNIA – CAMPOBASSO – SEPINO ALTILIA – VENOSA
Giorno 4

Prima colazione in hotel. Escursione a Campobasso; visita al pittoresco antico abitato dominato dal Castello Monforte con le sue viuzze, le sue chiese duecentesche ed all’interessante Museo Sannitico che conserva reperti appartenenti a questo illustre popolo. Pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio proseguimento per Sepino Altilia, l’antica Saepinum, città romana del periodo “Augusteo”. Visita al teatro, alla basilica, al foro e alle terme. Proseguimento per la Basilicata.
Arrivo in serata in hotel a Venosa. Sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
VENOSA – MELFI – LAGHI DI MONTICCHIO – VENOSA
Giorno 5

Prima colazione, cena e pernottamento in hotel. Visita di Venosa, città di antiche origini che diede i natali al poeta latino Orazio. Da visitare sono il castello, la cattedrale e poco fuori dal centro il complesso abbaziale della SS. Trinità, costituita dalla “Chiesa Vecchia” del 1000 e la “Chiesa Incompiuta” del 1200. A seguire trasferimento a Melfi e visita del suo nucleo medievale.  La visita si snoda fra le mura medievali, con la porta venosina, il palazzo del vescovado e il duomo. Il percorso termina al castello, che domina isolato sull’abitato. Il monumento in buone condizioni attualmente ospita il Museo Nazionale Archeologico del Melfese. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio escursione ai Laghi di Monticchio, due specchi d’acqua di origine vulcanica ai piedi del Monte Vulture. Sul più piccolo si specchia dall’alto l’abbazia di San Michele di origine medievale. Il suo splendido edificio, che oggi ospita il Museo di Storia Naturale del Vulture, è “appeso” ad un costone roccioso e avvolto da impenetrabili boschi. Rientro in hotel.
VENOSA – LAGOPESOLE – ACERENZA – CASTELMEZZANO – MATERA
Giorno 6

Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per Lagopesole e visita al possente castello che domina l’intera valle. Il castello di origine altomedievale fu ristrutturato dall’imperatore Federico II fra il 1242 ed il 1250. Proseguimento per Acerenza, una dei centri di origine medievale più affascinanti della regione, inserita nella lista dei borghi più belli d'Italia. Da visitare in particolare la splendida e imponente Cattedrale dell’XI secolo, dedicata all’Assunta e a San Canio, in puro stile romanico. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si prosegue per le Piccole Dolomiti Lucane dove si visiterà Castelmezzano, borgo medievale incastonato tra le montagne che offre suggestivi scenari paesaggistici. Dopo le visite trasferimento a Matera. Arrivo in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.
MATERA – VASTO (o dintorni)
Giorno 7

Prima colazione in hotel. Visita alla città di Matera, in particolare i quartieri Sassi del Caveoso e Barisano, dal 1995 riconosciuti dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La visita includerà il centro storico con la Cattedrale e alcune delle Chiese rupestri: la Madonna delle Virtù, San Nicola dei Greci, il Monastero di Sant’Agostino e Santa Maria de Idris. Da non perdere la visita alla Casa Grotta. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento in zona Vasto/Lanciano, arrivo in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento
VASTO – LANCIANO – LOCALITÀ D’ORIGINE
Giorno 8

Prima colazione in hotel.  Visita di Lanciano, città d’arte celebre per il Miracolo Eucaristico. Visita guidata al centro storico che conserva un aspetto tipicamente medioevale, dove si possono ammirare numerosi monumenti, quali la Cattedrale della Madonna del Ponte, Ponte di Diocleziano, la Chiesa di S. Agostino. Visita alla Chiesa di S. Francesco, custode del Miracolo Eucaristico considerato il più grande Prodigio Eucaristico che la Chiesa Cattolica ricordi. Pranzo in ristorante. Nel primo pomeriggio partenza per il viaggio di rientro con arrivo previsto in serata.
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