Viaggi

Birmania

I TESORI DEL MYANMAR (BIRMANIA)

Il Paese delle mille pagode

11 Giorni/9 Notti
Volo di linea + battelli + pullman privato locale

In Birmania si vive il buddismo reale, con semplicità. Al mattino, quando sorge il sole, le donne dispongono fuori dalla porta di casa fumanti zuppiere di riso e salsa. Scalze attendono il passaggio quotidiano dei monaci che passano per la questua da uno dei mille monasteri vicini. Gli uomini prima di andare al lavoro passano al tempio, si tolgono le scarpe, acquistano un fiore da deporre ai piedi di una statua consacrata. Accendono 3 bastoncini di incenso in un braciere e meditano brevemente passeggiando in senso orario intorno alla pagoda. Al termine della preghiera suonano la campana sacra così da poter condividere i meriti della preghiera con chi non è potuto andare quel giorno al tempio. Dopo ciò si recano al lavoro.
I Birmani venerano tutto poiché in tutto riconoscono la mano di Dio. Dovunque troviamo leggende, storie, superstizioni, alchimisti e guaritori, spiritualità e preghiera. Più un luogo è sacro e più viene riempito d'oro e preziosità: le pagode di Pagu' e Pagan, il Buddha di Mandalay, le cinque statue di Buddha sul lago di Inle.
"Se incontri qualcuno senza un sorriso regalagliene uno dei tuoi" è una massima che si vede spesso scritta in Birmania. In tutto il paese ciò che colpisce è l'equilibrio incantato fra natura e opere umane di cui restano antiche ed imponenti tracce dovunque. La Birmania va cercata nella quiete geometrica delle risaie dove lenti bufali aiutano i contadini, nelle dense foreste montane popolate da elefanti che lentamente trasportano alberi di teak.

Itinerario di viaggio

11 Tappe
AEROPORTO D'ORIGINE – YANGON
Giorno 1

Ritrovo dei Signori Partecipanti all’aeroporto d’origine. Incontro con l’accompagnatore e disbrigo delle formalità di imbarco. Partenza con volo di linea per Yangon.
YANGON
Giorno 2

Arrivo all'aeroporto internazionale di Yangon e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere. Mattinata di relax. Pranzo. Incontro con la guida locale e pomeriggio dedicato alla visita della città, fondata nel 1755 è ancora oggi una delle più affascinanti città dell’Asia. Fino al 2006 Yangon era anche la capitale del Paese, prima che questa venisse spostata ufficialmente in una città costruita dal nulla centinaia di chilometri più a nord e in mezzo alla giungla tropicale, Naypyidaw. Yangon rimane comunque uno dei centri commerciali più importanti: gran parte delle esportazioni e delle importazioni passano attraverso il porto di Thilawa, il più grande e trafficato della Birmania. La città è un misto di abitanti proveniente da etnie birmane diverse che convivono pacificamente insieme a indiani e cinesi, l'aspetto architettonico è decisamente affascinante, potremo osservare diversi stili architettonici che derivano dal periodo vittoriano, alla dominazione cinese, miste ad architetture di tipo birmano ed indiano. Yangon sorge in una posizione strategica, è infatti bagnata da fiumi e sulle rive di due laghi. Dai viali alberati svettano i pinnacoli delle numerose pagode disseminate ovunque. Visita dei monumenti più significativi della città tra i quali il gigantesco Buddha sdraiato; verso l'ora del tramonto visita della pagoda Shwedagon caratterizzata da una miriade di piccole pagode, templi, reliquari, padiglioni e statue che fanno da cornice al possente stupa centrale che si innalza per quasi cento metri, interamente ricoperto da lamine d’oro ed impreziosito di gemme e diamanti nell'ombrello sulla cima. Al termine delle visite cena in un ristorante tipico. Rientro in hotel, pernottamento.
YANGON – BAGAN (volo interno)
Giorno 3

Prima colazione in hotel. Di primo mattino trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto a Bagan. Arrivo ed inizio delle visite. Verso la metà del XI secolo Bagan, sotto il re Anawrahta (1044-1077), divenne un regno unico iniziando la sua età dell'oro, dove la cultura Mon e soprattutto la sua forma di Buddhismo Theravada esercitò un'influenza dominante. Il re divenne un convinto sostenitore delle idee e delle pratiche Theravada iniziando un programma di grandi costruzioni a sostegno della nuova religione. Dal regno di Anawrahta, fino alla conquista da parte delle forze di Kublai Khan nel 1287, la zona è stata il centro vibrante di una frenetica architettura religiosa. Nella piana di Bagan ci sono oltre 2.200 monumenti ancora in piedi, rimangono un numero uguale di rovine causati da terremoti, inondazioni ed invasioni. Visita del tempio di Thatbyinnyu, il suo nome significa onnisciente, uno degli attributi del Buddha. Innalzato verso la metà del XII secolo da Alaungsithu, il tempio raggiunge i 60 metri di altezza ed è uno degli edifici più alti della piana. Si dice che la piccola pagoda adiacente, la Tally, sia stata costruita mettendo da parte un mattone per ogni diecimila usati nella costruzione di Thatbyinnyu. Visita del tempio Dhammayangyi, il santuario più massiccio di Bagan. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita del villaggio di Minnanthu, dove si trovano templi dagli importanti affreschi ancora visibili e fuori dai normali circuiti turistici, in un ambiente rurale di grande serenità. Cena e pernottamento a Bagan.
BAGAN
Giorno 4

Prima colazione in hotel. Giornata interamente dedicata alla visita di Bagan, la località più affascinante della Birmania, inserita nel 2002 Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Visita del colorato mercato a Nyaung-oo, molto animato nelle ore mattutine, quindi visita della splendida Shwezigon pagoda, il cui stupa a forma di campana è diventato il prototipo per tutte le altre pagode in Birmania, seguirà la visita di altre pagode e templi tra i più importanti e scenografici e alla fabbrica della lacca, tipica di Bagan. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento delle visite con il tempio di Ananda e del tempio Manuha. La giornata si conclude con un indimenticabile tramonto panoramico dall'alto di una pagoda. In serata, cena in ristorante tipico con spettacolo, pernottamento in hotel.
BAGAN – MANDALAY
Giorno 5

Dopo la prima colazione, partenza per Mandalay attraversando i paesaggi del centro Birmania tra coltivazioni e tipici villaggi. Pranzo in ristorante locale lungo il percorso. Arrivo a Mandalay dopo circa quattro ore. La città fu capitale dal 1857 al 1885 è oggi un importante centro culturale, religioso e commerciale del Myanmar centrale. Qui si alternarono le capitali birmane dopo la caduta di Bagan, fino alla sua caduta durante la dominazione inglese e la fuga avventurosa dell’ultimo Re birmano in India. Mandalay è oggi la seconda città del Paese con una popolazione che si aggira intorno al milione. Visita della città con i laboratori degli artigiani di marionette e degli arazzi, il monastero Shwenandaw, con splendidi intarsi di legno, meraviglioso esempio di arte tradizionale birmana, unico superstite degli edifici del Palazzo Reale andati completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale. Proseguimento con la visita di Kuthodaw Paya, che fu il risultato di un grande sinodo di 2400 monaci, chiamati da re Mindon nel 1857 per stabilire il canone definitivo del testo originale più antico dei 15 libri sacri che tramandavano gli insegnamenti del Buddha. Il testo fu scolpito in lingua pali su 729 lastre di marmo. Proseguimento per la collina di Mandalay per godere di una vista panoramica sulla città. Cena e pernottamento in hotel a Mandalay.
MANDALAY – MINGUN – MANDALAY
Giorno 6

Dopo la prima colazione, visita dell'affascinante Amarapura, antica capitale, il monastero Mahagandayon dove si assiste alla lunga processione e al silenzioso pasto comunitario di circa mille monaci, il ponte U Bein, il più lungo ponte tutto in tek del mondo su cui passeggiare. Da qui si potrà ammirare il magnifico panorama delle colline di Sagaing, costellate di templi e pagode. Pranzo in ristorante. Proseguimento per il quartiere dove gli artigiani lavorano il marmo, visita dell'importante pagoda Mahamuni con la grande statua del Buddha seduto proveniente dall'Arakhan, ricoperta di foglie d'oro votive. Tempo a disposizione per un giro nel mercatino variopinto. Nel pomeriggio escursione in barca locale a Mingun, antica città reale. Lungo le rive del fiume si osservano panorami e scene della vita fluviale. Visita alla zona archeologica di Mingun che include l’immensa pagoda incompiuta, la campana più grande del mondo, dal peso di 90 tonnellate, e la pagoda Myatheindan, costruita con particolari spire bianche, simboleggianti monti mitologici. Rientro a Mandalay, cena in ristorante locale, pernottamento a Mandalay.
MANDALAYA – HEHO (volo interno) – LAGO INLE
Giorno 7

Prima colazione in hotel. Al mattino incontro con la guida e partenza per la visita al Barossa Valley per il tour enogastronomico. La magia dei vini della Barossa Valley sta nella sua diversità climatica, che permette di produrre uve molto diverse. La Eden Valley produce varietà di vini da climi freddi mentre le uve per shiraz crescono nelle aree più calde, situate a un’altezza inferiore. La Barossa Valley è anche famosa per i suoi prodotti freschi di stagione, i produttori di alimenti artigianali e i ristoranti pluripremiati. Pranzo in enoteca con assaggio di vini locali. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
LAGO INLE – INTHEIN – IMPAWKHO – LAGO INLE
Giorno 8

Dopo la prima colazione, escursione in motolance per la visita delle splendide colline di Inthein, un braccio secondario del lago. Qui si trovano più di mille pagode risalenti al XIII secolo che circondano un antico monastero. Si ritorna al pontile attraversando una foresta di alti bambù. Pranzo in ristorante sul lago. Si prosegue per i villaggi della parte centrale del lago tra cui il villaggio di Impawkho dove decine di donne lavorano ai telai; quindi si ammirano altri villaggi costruiti sull’acqua, e le famose coltivazioni di frutta e verdura galleggianti sulle acque. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
LAGO INLE – HEHO – YANGON (via traghetto)
Giorno 9

Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto a Yangon. Arrivo e visita dei monumenti più significativi di Yangon quali il centro città, il quartiere coloniale, il porto, Chinatown, ovvero il classico quartiere cinese trafficato di risciò e bancarelle con ogni genere di articoli. Tempo a disposizione per un po’ di shopping al Mercato Scott’s. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
YANGON – ITALIA (volo internazionale)
Giorno 10

Prima colazione in hotel. Al mattino visita del pittoresco mercato di Yangon e tempo per poter fare gli ultimi acquisti. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, trasferimento in aeroporto, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di linea per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
AEROPORTO D’ORIGINE
Giorno 11

Al mattino arrivo all’aeroporto d’origine e termine dei servizi.
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