Viaggi

Portogallo

MADEIRA

L’isola dell’eterna primavera

8 Giorni/7 Notti
Con trekking

Per la sua sfolgorante bellezza, l'isola di Madeira è stata definita la Perla dell'Atlantico. Un luogo fuori dalle normali rotte europee, rimasto a lungo avvolto nel mistero. La sua scoperta avvenne infatti solo nel 1419 ad opera del navigatore João Gonçalves Zarco. L'isola, che appartiene politicamente al Portogallo, si trova a circa 900 chilometri dalle coste portoghesi e a circa 600 chilometri dal Marocco.
L'arcipelago è composto da otto isole, ma solo le due più grandi (Madeira e Porto Santo) sono abitate. Nell'arcipelago sono comprese anche le piccole isole Desertas e Selvagens. Il suo territorio vulcanico è puntellato di bellissime spiagge. In particolare Madeira offre litorali quasi interamente ricoperti da ghiaia e con pochi tratti sabbiosi, mentre Porto Santo offre numerose spiagge di sabbia dorata ma con poche infrastrutture.

Itinerario di viaggio

8 Tappe
LOC. D’ORIGINE – AEROPORTO DI MILANO – AEROPORTO DI MADEIRA – FUNCHAL
Giorno 1

Ritrovo dei Signori Partecipanti nella località d’origine. Trasferimento con pullman GT privato all’aeroporto di Milano. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di linea per Funchal (con scalo a Lisbona). Arrivo sull’isola portoghese di Madeira alle 12.25. Incontro con l’assistenza locale, transfer con pullman privato in hotel. Sistemazione nelle camere. Pranzo libero. Pomeriggio a disposizione per relax. Cena e pernottamento in hotel.
SOGGIORNO A FUNCHAL
Giorno 2

Intera giornata di soggiorno a Funchal in mezza pensione.
POSSIBILITA’ DI ESCURSIONE A VEREDA DA PONTA DE SAO LOURENCO (trekking)
Distanza percorsa: 4 km (+ 4 km per il rientro)
Difficoltà: modesta
Durata: circa 3 ore e mezza / 4 ore
Inizio/fine del percorso: E.R. 109 (Baia d’Abra-Canical) / E.R. 109 (Baia d’Abra-Canical)
Punto più alto/punto più basso: 110 m /5m
Descrizione del trekking:
Un panoramico sentiero sul filo della scogliera dove attraccarono a inizio del 1400 i portoghesi: qui il paesaggio cambia, passando dalle lussureggianti foreste dell’interno ai colori caldi e riarsi della costa spesso battuta dal vento.
Il percorso si sviluppa lungo la sottile penisola all’estremo est dell’Isola, che offre i più bei scenari di scogliere di Madeira. I sentieri sono buoni, ma ondulati. Il percorso segue la Punta di S. Lourenco, così denominato in seguito alla caravella di Joao Goncalves de Zarco, uno dei tre scopritori dell’Isola di Madeira, che arrivando vicino all’isola urlò: “Sao Lourenco, questo è tutto!!”. Questa penisola è di origine vulcanica, ed è costituita principalmente di basalto, anche se sono presenti dei sedimenti di formazione calcarea. Alla fine della Punta ci sono due isolotti: la Cevada, Metade o l’isola Desembarcadouro, e il punto di San Lourenco, Farol o Isola Fora. La penisola è classificata come riserva naturale parziale e l’isola Desembarcadouro è una riserva naturale completa. Il clima semi-arido e la sua esposizione ai venti del Nord hanno scolpito la bassa vegetazione e spiegano la mancanza di alberi, che contraddistingue quest’area dal resto dell’Isola. Qui potrete vedere la placca basale al suo meglio ed alcune piante rare ed endemiche. Delle 138 specie di piante identificate sulla penisola, 31 sono endemiche (esclusive) dell’Isola di Madeira. Per quanto riguarda la fauna qui è presente una delle più grandi colonie di gabbiani (larus cachinnans atlantis) della regione, che nidifica sull’isola Desembarcadouro. Lungo il percorso è possibile vedere spesso diverse specie di volatili come il Pipit di Berthelot (Anthus Berthleoti di Madeira), il Cardellino (Carduelis carduelis parva), il Canarino comune (Serinus canaria canaria), e il Gheppio (Falco tinunculus). Anche diversi uccelli marini protetti nidificano qui, come la Berta di Cory (Calonectris diomedea), la Sterna Comune (Sterna Hirundo). Qui è molto comune anche la lucertola di Madeira (Lacerta dugesii), che è l’unico rettile dell’isola. Un altro aspetto interessante di quest’area sono un alto numero di molluschi endemici, comunemente conosciuti come lumache. Nel mare, potreste essere fortunati e vedere la foca più rara del mondo, conosciuta come la foca-lupo (Monachus Monachus). Alla fine del percorso, potete tuffarvi nel porto Sardinha. La casa Sardinha è la base del gruppo di Rangers che lavora nel parco naturale di Madeira, responsabile di sorvegliare la zona. Sull’orizzonte verso il sud, potete vedere Ilhas Desertas (le isole deserte) e verso nord, le isole di porto Santo.
SOGGIORNO A FUNCHAL
Giorno 3

Intera giornata di soggiorno a Funchal in mezza pensione.
POSSIBILITA’ DI ESCURSIONE A LEVADA DAS 25 FONTES (trekking)
Distanza percorsa: 5.5 km (+ 5.5 km per il rientro)
Difficoltà: moderata
Durata: circa 5 ore
Inizio/fine del percorso: E.R. 110 (Rabacal-Paul da Serra / E.R. 110 (Rabacal-Paul da Serra)
Punto più alto/punto più basso: 1290 m /900m
Descrizione del trekking:
Favoloso trekking, tra i più popolari dell’isola, che parte e arriva a Rabacal e attraversa un’area naturalistica ricca di fonti d’acqua, cascate e vegetazione lussureggiante procedendo su un sentiero facile e accessibile a tutti.
Il percorso inizia con una dolce discesa verso Rabaca per poi procedere sempre in discesa fino a raggiungere una spettacolare cascata. Entrambi i percorsi iniziano sulla strada regionale (E.R. 110) e proseguono fino alla casa del governo di Rabacal. I percorsi si dividono lungo due paralleli localizzati su livelli differenti. Il percorso PR 6.1, si sviluppa lungo Levada do Risco, a 1000 mt sul livello del mare, e porta l’escursionista ad una cascata impressionante, che cade orizzontalmente creando una cresta nella roccia. Se proseguite sulla PR6 potrete visitare la Laguna di Primavera 25 (Lagoa das 25 Fontes), creata dalle acque che scendono dalla Palude della montagna (Paul da Serra), la laguna appare misteriosamente, con più di 25 sorgenti. La leggenda dice che chiunque si tuffi in queste acque non tornerà in superficie, è quello che accadde ad un uomo inglese che volle sfidare la superstizione, ma perse non tornando più a galla. A questa altezza il panorama è dominato dalla brughiera, che include Erica arborea ed Erica scoparia ssp di Madeira, così come il mirtillo di Madeira (Vaccinium padifolium).
La vegetazione cambia scendendo di altitudine, con altre specie che predominano, incluso il raro mocano di montagna (Pittosporum coriaceum). Quest’area include la foresta di lauro di Madeira, che è stata classificata come sito naturale dell’umanità dall’Unesco, dal dicembre 1999 ed è parte del network europeo di importanti siti comunitari – Natura 2000. Per quanto riguarda la fauna, qui nidifica il Piccione Trocaz (Columba trocaz trocaz), uccello esclusivamente endemico dell’Isola di Madeira. Il sito delle 25 Fonti, che è anche conosciuto come Levada Nova do Rabacal, è stato costruito a partire dal 1835. Il 16 settembre del 1855 l’acqua iniziò a scorrere attraverso la levada per la prima volta.
SOGGIORNO A FUNCHAL
Giorno 4

Intera giornata di soggiorno a Funchal in mezza pensione.
POSSIBILITA’ DI ESCURSIONE A SAO VICENTE/PORTO MONIZ
Un tour completo nell’ovest di Madeira, che inizia a Camara de Lobos, dove si farà una sosta per una degustazione di poncho con torta al miele e biscotti al miele e frutto della passione. Proseguimento per Cabo Girao e Ribeira Brava. Dopo una sosta a Ribeira Brava, proseguiamo sulla costa sud, passando da Ponta do Sol e Calheta con le sue spiagge di sabbia portata dal deserto africano, che continuano nell’entroterra fino a raggiungere l’altopiano più alto e unico dell’Isola Paul da Serra. Si discenderà sulla costa a nord fino a Porto Moniz, dove si farà la sosta per il pranzo in un ristorante locale. Possibilità di visitare le famose piscine naturali. La strada prosegue attraverso tunnel e cascate fino alla città di Sao Vicente. Si prosegue per la foresta endemica Laurissilva, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal dicembre 1999. Visita delle grotte di Sao Vicente. Prima di rientrare, sosta a Encumeada, dove in giornate limpide si possono ammirare degli splendidi panorami su entrambi i lati dell’isola. Rientro in hotel.
SOGGIORNO A FUNCHAL
Giorno 5

Intera giornata di soggiorno a Funchal in mezza pensione.
POSSIBILITA’ DI ESCURSIONE A VEREDA DO AREEIRO (trekking per esperti)
Distanza percorsa: 16 km
Difficoltà: moderata / difficile
Durata: 7 ore e 30 minuti
Inizio/fine del percorso: Pico do Areeiro Belvedere / Pico Ruivo / Encumeada
Punto più alto/punto più basso: 1862 m /1542 m
Descrizione del trekking:
Nota: la parte occidentale di questo percorso è accessibile tramite gallerie. La parte est del percorso resta chiuso.
Camminata di 16 km, per una durata di circa 7 ore e mezza, collega due dei maggiori picchi delle Isole di Madeira. Si tratta di una camminata sbalorditiva, che include gallerie e ripide ascensioni e discese, con panorami favolosi del cuore centrale delle montagne. Questo percorso è unico perché collega Pico Ruivo (1862 mt) e Pico do Areeiro (1817 m), attraversando la parte del massiccio montano centrale, un’area integrata nel nework Natura 2000. Si inizia da Pico do Areeiro, a poca distanza si raggiunge il belvedere Ninho da Manta (il nido di Poiana), da questa piattaforma questo uccello predatore nidifica e alleva i suoi piccoli. Da qui si può vedere la valle Faja da Nogueira, dove nidificano anche i Puffinus Puffinus e Sao Roque do Faial e la parte larga della catena montuosa centrale. Questo è l’unico posto al mondo dove nidifica il Petrel di Zino (Pterodroma di Madeira), una specie endemica dell’Isola e considerata tra le specie di volatili più a rischio di estinzione in Europa. Per raggiungere Pico Ruivo, bisogna camminare attorno Pico das Torres su scalini molto ripidi scavati nella roccia e poi discendere, la parte più difficile del percorso, l’arrampicata finale fino al riparo in cima al Pico Ruivo. Durante il percorso si trovano diverse grotte scavate nella roccia vulcanica, dove le greggi trovano rifugio e che servirono come riparo per i pastori. Sarà possibile osservare anche diversi tipi di uccelli e diversi tipi di piante e fiori.
IN ALTERNATIVA ESCURSIONE IN CATAMARANO
Durata: circa 3 ore
Partenze regolari previste alle 10.30/13.30/15.00/18.00
Escursione in catamarano per ammirare la bellezza della costa di Madeira. Durante l’escursione possibilità di osservare delfini, cetacei, tartarughe. Saranno previste soste per fare bagni nel mare.
SOGGIORNO A FUNCHAL
Giorno 6

Intera giornata di soggiorno a Funchal in mezza pensione.
POSSIBILITA’ DI ESCURSIONE ALL’ISOLA DI PORTO SANTO (escursione dell’intera giornata)
Alle 7.00 partenza dall’hotel per trasferimento al porto di Funchal. Formalità di imbarco.
Alle ore 8.00 partenza con il traghetto “Lobo Marinho” per Porto Santo. L’isola di Porto Santo fu scoperta nell’anno 1418 da Joao Goncalves Zarco e Tristao Vaz Teixeira, a quel tempo il re del Portogallo era John I. Situata nell’Oceano Atlantico, Porto Santo dista 500 km dall’Africa, 900 km da Lisbona, 1300 km dalle Azzorre e solo 50 km da Madeira, presentando un enorme contrasto di panorami in confronto a quest’ultima. L’ambiente è caratterizzato da una lunga spiaggia, l’orizzonte piatto e lo stile di vita tranquillo e riservato. All’arrivo a Porto Santo, accoglienza dei rappresentanti locali. Tour dell’isola con pranzo in ristorante locale. Pomeriggio libero. Al termine rientro in traghetto a Funchal e transfer di rientro in hotel.
SOGGIORNO A FUNCHAL
Giorno 7

Intera giornata di soggiorno a Funchal in mezza pensione.
POSSIBILITA’ DI ESCURSIONE A CALDEIRAO VERDE (trekking)
Distanza percorsa: 6.5 km (+6.5 km di rientro)
Difficoltà: moderata
Durata: 5 ore e mezza
Inizio/fine del percorso: Parco forestale Queimadas / parco forestale Queimadas
Punto più alto/punto più basso: 980 m / 890 m
Descrizione del trekking:
Il percorso si addentra nella profonda vallata di Sao Jorge. Per questo percorso è necessario avere una torcia perché si faranno diverse gallerie. Il percorso inizia nel Parco Forestale di Queimadas e si sviluppa lungo il camminamento della levada di Caldeirao Verde a 980 mt di elevazione. La levada di Caldeirao Verde è un lavoro d’arte impressionante costruito nel 18° secolo nel principale letto del fiume Caldeirao Verde. Passando attraverso delle ripide scogliere e montagne, porta l’acqua che sgorga dalle montagne di Madeira per irrigare i campi agricoli. Questa levada è usata per scopi agricoli, ma è anche un mezzo importante per raggiungere l’interno della profonda vallata di Sao Jorge a piedi, offrendo ai viaggiatori viste vertiginose e spettacolari. Nel Parco forestale di Queimadas vi è un riparo (Casa de Abrigo das Queimadas) che conserva le caratteristiche originali delle tipiche case di Santana, incluso un meraviglioso tetto in paglia. Anche in questo territorio si possono trovare numerose specie di avifauna, tra cui alcune endemiche. La vegetazione è molto ricca. Vicino al Parco Queimadas si può vedere un piccolo insediamento chiamato Achada do Marques, sito protetto grazie alle sue tradizionali terrazze e antichi ripari per bestiame fatti scavati nella roccia.
Dopo aver passato 4 gallerie, apparirà il Caldeirao Verde sulla sinistra della levada, per poterlo ammirare ci si deve arrampicare alcuni metri lungo il torrente. Il lago Calderao Verde è formato da acqua che scende dal torrente Calderao Verde da un’altezza di circa 100 mt.
FUNCHAL – AEROPORTO DI MILANO – LOC. D’ORIGINE
Giorno 8

Prima colazione in hotel. Ultima giornata di relax. Trasferimento privato all’aeroporto di Funchal. Volo di linea per Milano (via Lisbona). Arrivo e transfer privato in sede.
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