Viaggi

Sicilia

VIAGGIO NELLA SICILIA DELL'EST

Un percorso nelle meravigliose località barocche con visita al cratere dell'Etna

8 giorni/7 notti

Itinerario di viaggio

8 Tappe
AEROPORTO DI MILANO LINATE – CATANIA – PIAZZA ARMERINA - RAGUSA
Giorno 1

Nelle prime ore del mattino ritrovo dei Signori Partecipanti all’aeroporto di Milano Linate. Incontro con l’accompagnatore. Procedure di imbarco e partenza con volo diretto per Catania. Arrivo, incontro con la guida-accompagnatore, che starà con il gruppo per l’intero viaggio. Sistemazione sul pullman GT e trasferimento a Piazza Armerina, splendida città d’arte, incastonata nel centro della Sicilia, vanta una lunga serie di monumenti che raccontano un passato glorioso. Fiore all’occhiello della cittadina è la Villa Romana del Casale, risalente alla fine del IV sec. d.C. e appartenuta a una potente famiglia romana. La splendida villa imperiale nel cuore romano della Sicilia, in provincia di Enna, è una magnifica dimora rurale, il cui fascino è dovuto soprattutto agli incantevoli mosaici, considerati i più belli e meglio conservati nel loro genere. Frutto di un lavoro certosino fatto di immagini nitide ed emozionanti, impreziosiscono in modo significativo i resti della fastosa residenza inserita nel 1997 tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Visita guidata della villa con i suoi splendidi mosaici. Proseguimento per Ragusa. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 
 
RAGUSA – DONNAFUGATA – MODICA - RAGUSA
Giorno 2

Prima colazione in hotel. Partenza per Donnafugata e visita della dimora storica, la cosiddetta “buen retiro” del Senatore Corrado, figlio di Francesco Maria Arezzo, barone di Donnafrugata. Un luogo dove sogno e memoria si fondevano coniugando il verbo più gradito: trovar piacere. Proseguimento per Noto, piccolo gioiello barocco arroccato su un altopiano che domina la valle dell'Asinaro, coperta di agrumi. Proseguimento per Modica, una tra le più pittoresche città siciliane. Ciò che rende la città così unica e affascinante è, prima di tutto, l'aspetto barocco di cui il centro storico di Modica abbonda, inoltre la presenza di pittoresche stradine, ricche di vecchie botteghe, casupole e sontuosi palazzi. Visita della monumentale Chiesa di San Giorgio, abbellita da stucchi e dipinti preziosi. Pranzo libero. Rientro a Ragusa e visita di Ibla, l’antica Hybla Heraea, che fu fondata dai Siculi. Visita della Basilica di San Giorgio, esempio imponente di barocco siciliano. Visita esterna di Palazzo Casentini di San Marco, tipica costruzione del barocco siciliano del '700, il più simbolico, con eleganti balconi, sorretti da mensole ornate con una serie di personaggi e un repertorio di animali, mostri, facce orribili e fantastiche, che sono appunto una caratteristica del barocco. Al termine cena e pernottamento in hotel.
RAGUSA – SCICLI – NOTO
Giorno 3

Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per Scicli, elegante cittadina settecentesca situata tra affascinanti colline rocciose. I princìpi barocchi applicati nella ricostruzione e fondati sulla ricerca di spazi e di effetti illusionistici, ottenuti con la sapiente disposizione degli edifici, delle chiese e della pianta urbana, hanno creato quel piccolo gioiello barocco che è Scicli oggi. Visita esterna di Palazzo Beneventano, considerato uno dei monumenti barocchi più significativi dell’intero ragusano. Visita agli edifici della Via Mormino Penna. Proseguimento verso Noto.  Pranzo libero. Nel pomeriggio visita di Noto e della sua splendida Cattedrale, da poco ristrutturata. Passeggiata su Corso Vittorio Emanuele, unico asse viario su cui è stata costruita la città. Camminando su corso Vittorio dalla villa comunale nella parte est della cittadina è infatti possibile vedere il monastero e la chiesa del Santissimo Salvatore, Palazzo Ducezio - sede del Comune - la chiesa di San Carlo e il teatro Comunale. Stupefacenti anche i balconi di alcuni palazzi storici. I più conosciuti sono i cavalli di palazzo Nicolaci   ma a lasciare incantati è la continuità architettonica di Noto.  Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
NOTO – MARZAMEMI - RISERVA NATURALE DI VENDICARI – NOTO
Giorno 4

Prima colazione in hotel. Partenza per Marzamemi, un vero gioiellino dove il tempo sembra essersi poeticamente fermato; è bagnato quasi interamente dal Mar Ionio ed il suo livello è inferiore a quello del mare, limpidissimo.  Le vere protagoniste che rappresentano il Borgo Marinaro sono le Casette dei Pescatori che risalgono al 1600 circa. Le casette sono state edificate con blocchi di pietra e presentano una forma quadrata e tetto a spiovente; la più caratteristica è la “casa del forno”, così chiamata perché provvista di un grandissimo forno in muratura. Marzamemi è contraddistinta dalla presenza di due Chiese, la Chiesa Vecchia e la Chiesa Nuova, dedicate entrambe a San Francesco di Paola, protettore del Borgo. La Chiesa Antica risale al 1752 ed è costruita interamente in pietra arenaria ed è caratterizzata da tre gradini che portano al Portone d'ingresso. Della Chiesa è visibile solo la facciata in stile barocco sovrastata dal timpano, e parte della torretta campanaria. Della Chiesa Nuova, costruita in pietra bianca, invece, spicca un rosone di stile romanico ed il Portone d'ingresso in legno scanalato che è preceduto da gradini in marmo. Molto bello, è il Palazzo del Principe Villadorata costruito nel 1752 in pietra arenaria. Il suo ingresso è costituito da un portone di legno con un arco che mostra una chiave con lo stemma di famiglia, inoltre, accanto all’ultima porta si trova una lapide in marmo, dedicata ai caduti in guerra. Altro punto di interesse di Marzamemi, è il Porticciolo naturale, detto anche "la Balata", il quale si presenta come una piccola piazza pavimentata con lastricati di calcare compatto, limitata in parte da case, ed in parte dal mare. All’interno di questo spazio si trovano due fabbricati ovvero la “Vecchia Fabbrica”, dove si produceva il ghiaccio, e la “Casa Cappuccio”, la quale ha tre delle quattro facciate rivolte verso il mare. Nel sito è presente anche un altro Porticciolo naturale chiamato "Fossa". Marzamemi è famosa anche per la sua Tonnara, nata per volere degli Arabi nel periodo di dominazione della Sicilia: nel 1630 fu venduta al Principe Villadorata e nel 1912 divenne uno stabilimento destinato soprattutto alla lavorazione del tonno sott’olio. Pranzo libero. Nel pomeriggio proseguimento per la Riserva naturale di Vendicari. All’interno della riserva, vive indisturbato un intero ecosistema. Frequentemente vi ritroverete davanti a paesaggi mozzafiato, vegetazione fitta che si apre improvvisamente a un mare cristallino, a spiagge lunghissime e dorate, che in poche centinaia di metri diventano rocce a strapiombo su un mare profondo. Dai capanni di osservazione potrete ammirare Fenicotteri, Aironi, Cicogne che sostano qui prima di raggiungere le mete migratorie definitive. Rientro in hotel per cena e pernottamento.
NOTO - SIRACUSA - ACIREALE
Giorno 5

Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita di Siracusa, uno dei più importanti centri archeologici della Magna Grecia. Mattinata dedicata alla visita dell’Isola di Ortigia dove si conservano i resti delle prime costruzioni di età greca, quali il Tempio di Apollo, le tracce del grandioso Tempio di Atena attualmente inglobate nel Duomo e la fontana di Aretusa. Visiteremo il mercato alimentare di Ortigia dove faremo una degustazione di prodotti tipici. Pranzo libero. Nel pomeriggio visiteremo la zona più rappresentativa dell’antica città greca: il Parco della Neapolis. Visita della Neapolis con il Teatro Greco, quindi l’Anfiteatro romano, l’ara di Gerone, le Latomie del Paradiso, famose per l’Orecchio di Dioniso. Al termine trasferimento ad Acireale, arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
ACIREALE – ETNA - TAORMINA – ACIREALE
Giorno 6

Prima colazione in hotel. Partenza per l’Etna, vulcano attivo della Sicilia, il maggiore d’Europa. Fu chiamato Mongibello dal termine arabo Ghebehel, che significa montagna. Visita guidata dei crateri. Possibilità di effettuare la risalita completa del vulcano fino a quota 2.900 metri con guide alpine e 4x4 (non incluso, opzionale e da pagare in loco). Pranzo libero. Nel pomeriggio si raggiunge Taormina. Visita del Suo Teatro Greco-Romano. Passeggiata attraverso il Corso Umberto dove potremo visitare il Palazzo Corvaya (visita esterna), il Duomo. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
ACIREALE – CALTAGIRONE – GRAMMICHELE – ACIREALE
Giorno 7

Prima colazione in hotel. Al mattino si raggiunge Caltagirone, arrivo e visita della città, situata a 611 metri su un rilievo dei Monti Erei. Nominata storicamente come Urbs Gratissima (in latino città gradita) e Regina dei Monti Erei, è conosciuta per la produzione della ceramica, oltre che importante centro agricolo. Scavi archeologici hanno dimostrato la presenza dapprima dei Greci e successivamente dei Romani nel territorio, scelta avvenuta per la sua posizione privilegiata che le consentiva di controllare un vasto territorio. Sembra che gli Arabi abbiano introdotto nuove tecniche nella lavorazione dell'argilla, dando quindi un importante impulso all'artigianato della ceramica. Il centro storico è caratterizzato da scalinate, balaustre, campanili e cornici che descrivono particolari innovazioni nella progettazione urbanistica e nella costruzione della città barocca ed è stato insignito del titolo di Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2002. Visita della città con la sua celebre Scala di Santa Maria del Monte, formata da 142 gradini in lava decorati da formelle in maiolica policroma. Pranzo libero. Sosta al borgo di Grammichele, il cui centro ha una particolare forma ad esagono. La città è nata dopo il terremoto del 1693, rimpiazzando l'antica città Occhiolà. I due patroni della città sono San Michele Arcangelo e Santa Caterina d'Alessandria martire. Rientro ad Acireale, nella Riviera dei Ciclopi, per visita guidata. Cena e pernottamento in hotel.
ACIREALE – ACITREZZA E ACICASTELLO - CATANIA – AEROPORTO DI MILANO LINATE
Giorno 8

Prima colazione in hotel. Al mattino visita delle altre due località della Riviera dei Ciclopi: Acitrezza, Acicastello. Scopriremo il barocco catanese che differisce dallo stile che ritroviamo nella provincia di Ragusa. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita di Catania, la città dell’Etna, del bianco e nero, colori dominanti della città che creano un marcato contrasto. Visita del suo centro storico: Piazza Duomo con al centro la Fontana dell’Elefante simbolo della città e il mercato del pesce. Proseguimento per Via dei Crociferi, la via del barocco catanese per eccellenza dove si potrà ammirare il complesso dei Gesuiti.  Al termine trasferimento all’aeroporto, in tempo utile per il volo di rientro a Milano Linate. 
La quota individuale di partecipazione comprende

 
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