Viaggi

Uzbekistan

VIAGGIO IN UZBEKISTAN

Nella Terra di Tamerlano, alla scoperta dei capolavori dell’Asia Centrale, percorrendo la Via della Seta

9 GIORNI / 7 NOTTI
L'Uzbekistan, considerato il Paese più bello dell'Asia Centrale, il più affascinante e il più ricco di bellezze naturali e storiche, oltre che culturali, quale primo grande centro di diffusione della letteratura persiana. Situato nella culla dei fiumi Amu-Darya e Syr-Darya, vanta alcune tra le città più antiche del mondo, diversi centri di quella che un tempo fu la Via della Seta e moltissime bellezze architettoniche. Confinante con il Kazakistan, il Kirghizistan e il Tagikistan, l'Afghanistan e il Turkmenistan, l'Uzbekistan è una meta da scoprire lentamente, lasciandosi incantare da quel mix di storia, colori sgargianti, volti pieni di fascino e profumi intensi che si percepiscono appena arrivati sul posto.
Terra di Alessandro Magno, di Gengis Khan e di Tamerlano, ubicata nel cuore dell’Asia centrale, l’Uzbekistan è la più nota tra le diverse repubbliche autonome nate nel 1991 dopo il dissolvimento dell’Unione Sovietica, grazie al fatto di essere stato per due millenni e mezzo culla di importanti civiltà e punto obbligato di passaggio per i mercanti e le merci in transito tra Oriente e Occidente lungo la Via della Seta, tanto da lasciare in eredità al presente il più cospicuo patrimonio artistico e culturale di tutta la regione. Basta ricordare i nomi armoniosi di Bukhara, Khiva e Samarcanda, tutte protette dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità per i loro retaggi storici e artistici, per capire di cosa stiamo parlando. Principali città carovaniere del passato sono divenute capitali degli imperi di Alessandro Magno e Tamerlano. Grande una volta e mezzo l’Italia e con 25 milioni di abitanti, lungo 1.500 km e largo in media 300, presenta ad ovest immense steppe aride semidesertiche e pianeggianti attorno a quel che resta del lago d’Aral, mentre ad est incontra le propaggini delle possenti catene montuose del Tian Shan, dell’Alaj e del Pamir. In questa zona si trovano anche la fertile valle di Fergana, una consistente fossa tettonica particolarmente adatta all’agricoltura con imponenti coltivazioni di cotone (di cui l’Uzbekistan è secondo produttore al mondo), sericoltura, ortaggi e frutta, ma anche la culla dell’artigianato uzbeco, in particolare quello ceramico.
 

Itinerario di viaggio

9 Tappe
AEROPORTO DI MILANO MALPENSA – ISTANBUL (volo internazionale con scalo)
Giorno 1

Nel pomeriggio ritrovo dei Signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa. Incontro con l’accompagnatore. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo di linea notturno per Urgench
(con scalo a Istanbul).
 
AEROPORTO DI ISTANBUL – AEROPORTO DI URGENCH (volo internazionale con scalo) – KHIVA
Giorno 2

Nelle prime ore del mattino, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo di linea per Urgench.
Arrivo e disbrigo delle formalità di ingresso. Incontro con la guida-accompagnatore che seguirà il gruppo per l’intero tour. Trasferimento in pullman privato a Khiva. Sistemazione in hotel e mattinata di relax. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata della città, affascinante e particolare, il cui cuore storico è stato preservato nella sua interezza. La città è divisa in Ichan Kala (dentro alle mura) e Dishan Kala (fuori dalle mura), la sua parte più antica è un vero museo a cielo aperto.
Visita dei principali luoghi di interesse: la Madrassa di Amin Khan e il Minareto “Kalta Minor” (1852-1855); la Residenza Kunya Arc (“vecchia fortezza”, X-XIX sec.), il primo palazzo a Khiva. Al suo interno si trovano l’harem, la zecca, la moschea e la prigione. La Madrassa di Mukhamed Rahim Khan II (1871) costruita su indicazione di Rahim Khan, l’ultimo khan della città. Il sacro Mausoleo di Pakhlavan Makhmud (XIV – XIX sec), con il suo incantevole cortile e la splendida decorazione a piastrelle, uno dei luoghi più belli della città. La Madrassa e il minareto di Islam Khodja (1908-1910) che costituiscono i monumenti islamici più recenti di Khiva. Il minareto, decorato con fasce di piastrelle turchesi, assomiglia piuttosto a un insolito e incantevole faro. Con i suoi 56 mt è il più alto dell’Uzbekistan. La moschea Juma “moschea del venerdì” (X-XVIII sec) è interessante per le 218 colonne di legno che sostengono il tetto. Il Palazzo Tosh Hovli (XIX sec), il cui nome significa “casa di pietra”, al suo interno si possono ammirare le decorazioni più sontuose di Khiva. Il Mausoleo di Seyid Allaudin (XIV sec), il più antico della città e, infine, la Nuova Scuola Russa, inaugurata agli inizi del XX secolo. Cena in ristorante tipico. Al termine, rientro in hotel e pernottamento.
KHIVA – BUKHARA (trasferimento con treno veloce)
Giorno 3

Prima colazione in hotel. Al mattino trasferimento alla stazione ferroviaria di Khiva per prendere il treno veloce per Bukhara. Pranzo lungo la strada nel deserto a Chaykhana o sul mezzo prescelto. Arrivo nel primo pomeriggio e sistemazione nelle camere. Nel pomeriggio prima passeggiata in città, tornata agli sfarzi nel XVI secolo dopo essere stata la capitale del regno Samanide nel IX secolo. Cena in un ristorante locale. Pernottamento in hotel.
 
BUKHARA
Giorno 4
 
Prima colazione in hotel. Intera giornata di visita guidata a Bukhara, “Bukhoro-i-Sharif”, la sacra e la nobile, di una bellezza e di una ricchezza inaspettate con i suoi magici monumenti nascosti e per le sue possenti mura. Visita guidata dei luoghi di interesse della città: il Mausoleo dei Samanidi (IX-X sec), uno degli edifici più antichi e meglio conservati della città, costruito per celebrare il capostipite della loro dinastia, da cui prende il nome, sepolto al suo interno insieme ad alcuni discendenti. Il Mausoleo “Chashma Ayub” (XII-XVI sec) costruito sopra una sorgente, il nome significa “fonte di Giobbe”. La Moschea “Bolo Khauz” (1712-1713), all’epoca la principale moschea di venerdì. La spettacolare fortezza dell’Ark (X-XX sec). Il complesso “Poi Kalon”, che include tre costruzioni: la Moschea Kalon “grande” (XVI sec); il Minareto Kalon (XII sec), una struttura incredibile, alta 46 metri e con le fondamenta profonde 10 metri. Di fronte alla moschea, con le sue luminose cupole azzurre che contrastano con il colore marrone che la circonda, sorge la Madrassa di Miri Arab (XVII sec).
Pranzo in ristorante locale. Continuazione delle visite: i Mercati coperti di Bukhara (XVI sec): Toki-Zargaron (il mercato dei gioiellieri); Toki-Telpak- Furushon (il mercato dei venditori dei cappelli); Toki-Sarrafon (il mercato dei cambiavalute). Visita della Madrassa di Ulugbek (1417) una delle tre madrasse fatte costruire da Ulugbek, le altre si trovano a Gijduvan e a Samarcanda e la Madrassa di Abdulazizkhan (1651-1652) situata proprio di fronte alla madrassa di Ulugbek. La Moschea “Magokki Attori” (XII-XVI sec) la più antica della regione. Il Complesso “Lyabi Hauz”, una piazza costruita intorno a una vasca nel 1620 (Lyabi Hauz significa “vicino alla vasca”) è il posto più interessante e tranquillo della città, all’ombra di gelsi antichi quanto la vasca. Il complesso comprende la Madrassa, il Khonako di Nadir Divan Begi (1620-1622) e la Madrassa Kukeldash. Cena in ristorante locale con spettacolo folcloristico. Pernottamento in hotel.
BUKHARA – SHAKHRISABZ – SAMARKANDA
Giorno 5

Prima colazione in hotel. Partenza in pullman verso Samarkanda. Sosta per la visita di Shakhrisabz, città natale di Amir Temur. Visita alle rovine del Ak Saray (il “Palazzo Bianco”), del Mausoleo di Jahongir e la Cripta di Amir Temur (XIV-XV sec). Visita del Complesso “Dorut Tilovat”, comprendente la Moschea dalla Cupola Blu, il Mausoleo di Shamsiddin Kulyal (XIV sec) e il Mausoleo “Gumbazi Saidon” (XV sec). Pranzo in ristorante locale. Proseguimento per Samarkanda. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena in una casa tradizionale dove si potrà assistere alla preparazione del piatto tipico plov. Pernottamento in hotel.
 
SAMARKANDA
Giorno 6
 
Prima colazione in hotel. Intera giornata di visita di Samarkanda, una delle più antiche città del mondo, che ha prosperato per la sua posizione lungo la Via della Seta, la principale via di terra tra Cina ed Europa. Fondata circa nel 700 a.C. era già capitale di Sogdiana sotto gli Achemenidi di Persia quando Alessandro Magno la conquistò nel 329 a.C. Dopo Alessandro Magno in quel territorio giunsero gli Arabi, Gengis Khan e Amir Temur. Anche oggi Samarcanda è una città magica e mistica conosciuta in tutto il mondo per la sua maestosa e indimenticabile storia. Visita dei monumenti principali: il Mausoleo di Amir Temur (XV sec), un monumento incredibile che si distingue per la sua caratteristica cupola azzurra scanalata. Il Mausoleo della dinastia dei Timuridi. Al centro del mausoleo è la lapide di Temur, formata un tempo da un unico blocco di giada verde scuro. La Piazza “Registan” (il posto della sabbia, del XV-XVII sec.) comprende: la Madrassa di Ulugbek (XV sec) sul lato occidentale, la più antica costruzione durante il regno di Ulugbek; la Madrassa Tillya Kori “rivestita d’oro” (XVII sec), situata tra le altre due, fu costruita per ordine di Yalangtush Bakhadur. Il suo fiore all’occhiello è la moschea, caratterizzata da elaborate decorazioni in oro; la Madrassa Sher Dor “dei leoni” (XVII sec), è costruita in modo da rispecchiare il più possibile la madrassa di Ulugbek. I lavori di costruzione durarono diciassette anni. La Moschea di Bibi Khanim (XV sec), all’epoca in cui fu costruita, era una delle più grandi dell’intero mondo islamico, ed era di splendore incomparabile, secondo i testimoni dell’epoca. Visita al mercato orientale “Siab”, dove potrete comprare le molteplici spezie, frutta secca, tè verde e nero, e dolci prelibati. Pranzo in un ristorante locale. Al termine, proseguimento delle visite: l’Osservatorio di Ulugbek (XV sec), il nipote di Amir Temur era famoso come astronomo e scienziato e fece costruire durante il suo regno un osservatorio astronomico di sei piani. Di questo osservatorio rimane oggi solo una parte dell’astrolabio di 30 metri. La necropoli “Shahi-Zinda” - “il re vivente” (XI-XV sec), un complesso di mausolei bellissimi intorno a quella che probabilmente è la tomba di Qusam Ibn Abbas, un cugino del profeta Maometto che si dice abbia portato l’islam in questa regione nel VII secolo. Shahi-Zinda è uno dei luoghi più suggestivi della città. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
SAMARKANDA – TASHKENT (trasferimento con treno veloce)
Giorno 7

Prima colazione in hotel. Al mattino visita della fabbrica dei tappeti, fatti a mano secondo la tradizione uzbeka. Visita di una fabbrica di produzione di carta “Meros”, dove i maestri artigiani producono la carta fatta a mano secondo l’antica tecnologia. Qui si potrà anche ammirare il lavoro degli artigiani della ceramica, del ricamo nazionale, ecc. Visita della presunta tomba di Daniele, il profeta dell'Antico Testamento, noto nell'Islam come Danyāl. L'edificio restaurato è una lunga e bassa struttura con cinque cupole, contenente un immenso sarcofago lungo 18 metri. Secondo la leggenda, il corpo di Daniele cresce di mezzo pollice all'anno, e questo giustificherebbe la lunghezza della tomba. Il mausoleo è luogo di pellegrinaggio, sia per i fedeli che per i visitatori di tutto il mondo. Pranzo in un ristorante locale. Nel tardo pomeriggio, trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza con treno express “Afrosiab” per Tashkent (circa 2 ore di percorrenza). Arrivo e sistemazione in hotel. Cena in un ristorante locale. Pernottamento.
 
TASHKENT
Giorno 8

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita guidata di Tashkent. Proseguimento per le visite delle madrasse Barak-khan, il Museo “Moye Muborak” dei manoscritti arabi e il Corano più antico del VII secolo, la Moschea del venerdì (Juma) e il mausoleo Kaffal Shoshi, tomba del filosofo dell’Islam che visse dal 904 al 979. Visita della Madrassa “Kukeldash” del XVI secolo. Visita del Museo delle Arti Applicate. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio passeggiata nel bazar “Chorsu Bazzar”, il più grande mercato orientale nell’Asia Centrale. Visita della piazza dell’Indipendenza, piazza del Teatro Navoi e breve giro in metropolitana per ammirare alcune delle stazioni più decorate. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
 
TASHKENT – AEROPORTO DI TASHKENT – AEROPORTO DI ISTANBUL – AEROPORTO DI MILANO MALPENSA (volo internazionale con scalo)
Giorno 9

Prima colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per il disbrigo delle formalità e prendere il volo diretto in Italia. Prima tappa di scalo presso Istambul. Rientro a Milano Malpensa e fine dei servizi.
 
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