Senegal

Prima colazione in hotel. Intera giornata di visita. Al mattino si raggiunge il porto di Dakar, partenza con il traghetto per l’Isola di Goree, che fa parte del Patrimonio Unesco. La popolarità di questa piccola isola è principalmente legata alla sua storia che racconta della tratta degli schiavi dal 1444 al 1848 attraverso l’Atlantico verso America, Brasile e Caraibi. Visita della celeberrima Casa degli Schiavi, la chiesa San Carlo Borromeo (una delle prime chiese sulla costa Occidentale dell’Africa), il Forte col Memoriale ai Martiri ed il Museo storico. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio rientro a Dakar, che si distingue per i suoi forti contrasti: vedrete carretti trainati da cavalli arrancare lungo eleganti superstrade e scintillanti SUV destreggiarsi lungo strette vie sabbiose, signore elegantissime avanzare su tacchi alti lungo vialetti polverosi e uomini d’affari in giacca e cravatta inginocchiarsi in mezzo alla strada all’ora della preghiera. Un tempo minuscolo insediamento a sud della triangolare Penisola di Cap Vert, Dakar oggi ne occupa quasi l’intera superficie e continua a espandersi. Visita del centro moderno costruito attorno alla Piazza dell’Indipendenza. Si passerà davanti al Palazzo Presidenziale dove si potrà vedere la sua Guardia Rossa (Spahis), unità di cavalleria dell’esercito francese della colonia del Senegal. Sosta alla nuovissima Grande Moschea, alla Cattedrale del ricordo Africano, al Monumento della Rinascita Africana (solo esterno). Rientro in hotel. Cena e pernottamento. 

Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per Joal-Fadiouth, località tipica dell’etnia Serer. Si tratta di due luoghi che, per quanto distinti, si legano naturalmente tra di loro: Joal è una stretta penisola all'estremità della Petite Côte, caratterizzata prevalentemente da un piccolo villaggio di pescatori; Fadiouth, invece, è una piccola isola, collegata solo a Joal da un ponte in legno lungo circa 800 metri. La caratteristica unica di Fadiouth è l'essere interamente formata da gusci vuoti di conchiglie, accumulate qui nel corso dei secoli dai pescatori e dai molluschi. L'isola è lunga poche centinaia di metri. I continui movimenti delle maree modificano inoltre il profilo dell'isola più volte nell'arco di una giornata. A Joal-Fadiouth convivono in armonia cristiani e musulmani. La maggioranza della popolazione di Fadiouth è di fede cattolica. A Joal invece la proporzione si ribalta, con una maggioranza musulmana. Visita del cimitero costruito sulle conchiglie e condiviso tra cristiani e musulmani, luogo simbolo di accettazione reciproca e di pacifica convivenza tra le due religioni. Visita dei granai su palafitte e incontro con il Consiglio degli Anziani. Visita degli affumicatoi ed essiccatoi di pesce con incontro delle donne che vi lavorano. Al termine proseguimento per Mbour, città turistica sul mare, fondata dai pescatori Lebou. Sosta per il pranzo con famiglie senegalesi, per assaggiare il piatto nazionale “Ce bu djenn”, ovvero riso con pesce. Pomeriggio di relax, si potrà assistere e partecipare alle danze e ai ritmi popolari di musica “Sabar”. Un grande momento di socializzazione con la popolazione locale! A fine giornata rientro in hotel per cena e pernottamento. 

Prima colazione nel lodge. Partenza alla scoperta del Delta del Saloum, classificato “Patrimonio naturale Unesco”. Giro in piroga alle isole, navigando tra i paesaggi di mangrovie con i loro banchi di ostriche, le isole–dormitorio della ricca fauna ornitologica che popola il Delta. Visita dei villaggi-isole dei pescatori Niominka, incontro con i pescatori e socializzazione. Continuazione per l’isola di Sipò, dove si farà una sosta per un pranzo a base di barbecue di pesce fresco. Relax balneare sulla bellissima spiaggia selvaggia. Rientrando, al tramonto, si farà una breve sosta nei pressi dell’isola dormitorio degli uccelli, sarà impressionante vedere e sentire migliaia di uccelli che si radunano sui rami degli alberi della piccola isoletta, occupando tutto lo spazio disponibile. Ritorno al lodge. Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Mattinata libera per il relax al mare. Pranzo presso il lodge. Nel primo pomeriggio partenza per l’aeroporto di Dakar in tempo per il volo di rientro in Italia (non diretto).